A quasi 1.600 metri di altitudine, in Val di Sadole, sorge il Rifugio Cauriol. Partendo da Ziano di Fiemme segui le indicazioni e, dal parcheggio delle auto, percorri l’ultimo chilometro a piedi lungo una tranquilla strada sterrata, in circa 20 minuti. In alternativa, sali lungo il sentiero con indicazione “strada vecia de Sadole” per una camminata di circa un’ora.
Non appena lo vedi, intuisci subito che ogni dettaglio del Rifugio Cauriol racconta una storia di semplicità, autenticità e amore per la montagna. Con la calorosa ospitalità di Barbara e Tommaso, l’atmosfera è davvero familiare, anche per gli amici a quattro zampe che sono i benvenuti.
La struttura, di recentissima ristrutturazione, conta un totale di 20 posti letto, suddivisi in camere comuni: una doppia, una quadrupla e due da sette persone, con due bagni a disposizione degli ospiti.
L’accoglienza curata nell’essenziale rende il soggiorno confortevole per grandi e piccini, e soprattutto per gli escursionisti. In particolare, puoi usufruire del servizio di deposito per zaini ed effetti personali mentre sei in cammino lungo la Translagorai, il famoso trekking di cui Rifugio Cauriol è punto tappa.
La cucina propone piatti tipici trentini, preparati con ingredienti freschi e genuini in buona parte provenienti dall’azienda agricola di Daniele, il figlio di Barbara e Tommaso.
Farai un viaggio straordinario tra i sapori del territorio, secondo la tradizione: polenta, spezzatino, gulaschsuppe, gnocchi di polenta con crema di formaggi, fasoi en Bronzon, i crauti, prodotti con i cavoli cappuccio dell’azienda di famiglia, tutti i dolci sono preparati a mano, come lo strudel, le crostate e diversi altri squisiti dolci.
Da bere trovi acqua fresca del Lagorai servita nelle brocche di vetro, vini trentini (come il Teroldego e Marzemino) e la speciale birra di Fiemme.
Le famiglie trovano qui a Rifugio Cauriol un nido di felicità: il parco giochi in legno rende questo luogo ideale per i più piccoli, mentre gli adulti possono rilassarsi sulla terrazza panoramica o nel parco sottostante, ammirando la straordinaria vista sulle cime circostanti e ascoltando il torrente cristallino che scorre tranquillo.
Per gli appassionati di storia, il Rifugio Cauriol ospita un piccolo museo che conserva reperti della Grande Guerra, raccolti sulle cime della Val di Sadole e a Ziano di Fiemme dal primo gestore, Aldo Zorzi. Questo angolo di memoria, accompagnato da una piccola biblioteca di montagna, permette di esplorare le radici del Lagorai.
In estate, il rifugio è il punto di partenza perfetto per le escursioni verso il Monte Cauriol, Cardinal, Canzenagol, Busa Alta, il giro dei tre laghi o giro delle cime, luoghi tra l’altro ricchi di storia e fortificazioni della Prima Guerra Mondiale.
Per i meno allenati o per le famiglie, in meno di mezz’ora dal rifugio si può raggiungere il Pian delle Maddalene, un tranquillo e verde pianoro attraversato da un fresco ruscello dove in estate vanno a dissetarsi alcuni cavalli al pascolo.
Chi percorre la Translagorai Classic FKT, dal Passo Rolle alla Panarotta sotto le 24 ore, trova qui un punto di ristoro e alloggio; se fai arrampicata bouldering (o sassismo) puoi chiedere in prestito fino a quattro crash pad per la tua sicurezza.
Durante l’inverno, invece, Rifugio Cauriol è raggiungibile solo a piedi con una camminata di circa due ore attraverso paesaggi innevati dal fascino unico. Nei fine settimana, il rifugio apre le sue porte per riscaldarsi o per trascorrere la notte dopo le tue ciaspolate.
Non mancano gli eventi organizzati con autori, guide alpine, cori di montagna, astronomi. E le escursioni accessibili anche a persone con disabilità, insieme ad Anna, la figlia di Barbara e Tommaso laureata in Scienze ambientali, che ti farà scoprire tutte le meraviglie del Lagorai.
Dal Rifugio Cauriol si segue il sentiero E349 fino a Forcella Coldosè (2172 m), poi l’E339 fino al bivacco Coldosè (2164 m). Si scende a Coldosè di dentro (1806 m) e si prosegue sull’E302 fino al Passo Sadole (2066 m). Infine, il sentiero E320 riporta al Rifugio Cauriol, completando l’anello.
Dal Rifugio Cauriol si segue il sentiero 349 fino a Forcella Coldosè (2172 m), poi si scende al Lago delle Trute (2120 m) e si sale al Lago Brutto (2007 m). Dopo Forcella Moregna (2400 m), si scende a Lasteot (2232 m) e si prosegue sul sentiero 349B fino al Lago di Moregna. Tornando al Lago delle Trute, si ripercorre il sentiero dell’andata fino al Rifugio Cauriol.
Una camminata molto semplice adatta anche ai bambini. Da Rifugio Cauriol, percorrendo la strada militare sentiero E320 dopo circa mezz’ora, si arriva ad una stupenda radura di pascoli attraversata dal rio Sadole. Luogo ideale per adulti e bambini per trascorrere momenti di pace e tranquillità.
Hai qualche dubbio prima di venire a trovarci in rifugio? Compila il modulo qui sotto e ti risponderemo al più presto con informazioni sulla disponibilità dei posti letto, suggerimenti sugli itinerari, dettagli sul menù e tanto altro.
This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.